La mnemotecnica. Come usare le tecniche di memorizzazione veloce

Autore: Dott. Giovanni Fenu
Pubblicazione: Marzo 15, 2021

Tempo di lettura: 5 minuti

La mnemotecnica. I metodi per memorizzare velocemente 

Utili per memorizzare liste, elenchi, avvenimenti e classificazioni.

La mnemotecnica o mnemonica è quell’insieme di tecniche od espedienti utilizzati per potenziare ed incrementare la capacità di memorizzare velocemente.

Le tecniche mnemotecniche in generale funzionano e possono essere molto utili per ricordare elenchi e dettagli.  Sono molto usate per vendere i corsi di memoria e ne vengono mostrati i prodigi per stupire! E vendere corsi.

Sarà capitato anche a te di vedere online qualche video gratuito sul Link Method, fatto per convincerti a comprare un corso da 1500 euro sull’arte della memoria…

Pensa che io, sempre affascinato da tutte le tecniche di apprendimento veloce, ho fatto esercizi assurdi e inutili. Prova a chiedermi tutte le fermate della metropolitana! Le so!

Solo che sono diventate merce per “marketing”. Spacciate per spingerti poi a usarle agli esami universitari insieme a qualche metodo miracoloso. Il tutto a caro prezzo.

Perciò non amo tanto le tecniche di memoria, e le insegno gratuitamente, sul mio canale Youtube. Sono utili per memorizzare elenchi, date, sequenze di parole. Eppure non le trovo utilissime nel rendere efficace il metodo di studio.

Avrai sentito parlare del Palazzo della Memoria o della mnemotecnica dei loci.
Ne parlano in questa guida e spiego le i pro e i contro di questa tecnica di memorizzazione.

Molti chiamano la tecnica dei loci anche Mnemotecnica di Giordano Bruno, perché nella memorizzazione veloce era un assoluto maestro. Possiamo dire che Bruno ne aveva fatto uno stile di vita.

 

Le mnemotecniche mi hanno insegnato a memorizzare, e poi…

Purtroppo le mnemotecniche hanno un limite. Sono di difficile applicazione sui libri, in particolare non sono utili per lo studio.
Anche la mnemotecnica dei loci non ha tratti così vantaggiosi per lo studio e lo spiego nella relativa guida.

Per farti capire immediatamente come funziona la mnemotecnica, voglio condividere con te un metodo per memorizzare velocemente le liste. Così eviterai di

  1. Cercare le tecniche complesse di memoria su Google. Ti spiego il procedimento e te lo insegnerò nei prossimi paragrafi, senza dover lasciare indirizzi e-mail e incorrere in bombardarti di spam.
  2. Comprare un corso costosissimo che promette miracoli all’università con le tecniche di memoria, come il Memory Palace e altre tecniche vecchie di 30 anni.

Quello che mi interessa che tu sappia fin da subito è che

 Le tecniche di memoria sono una cosa, studiare è un’altra.

Non puoi pensare di utilizzare gli espedienti della mnemotecnica per memorizzare velocemente quel bel volume da 800 pagine! Perché per studiarlo dovrai prima capirlo. Non mandarlo a mente in maniera sterile.

 

Impara gratis le tecniche di memorizzazione 

Se vuoi imparare come funzionano le tecniche di memorizzazione veloce, puoi trovare diverso materiale su MemoVia. Come ti ho già detto le insegno in modo del tutto gratuito. Molti studenti ne sono super felici! 

Per farti capire bene -ora- cosa siano le mnemotecniche ho deciso di  presentarti quella che è una delle mnemotecniche più famose. Ho scelto la ” tecnica della lista della spesa” o Link Method.

É la tecnica base di ogni mnemotecnica successiva e viene spesso utilizzata per studiare i vocaboli in inglese e per memorizzare le lingue straniere.

 

Il più efficace dei metodi per memorizzare le liste:
la mnemotecnica dei Link

Per mettere in pratica uno dei metodi per memorizzare, utilizzando una lista di 20 parole casuali e per cimentiamoci con la mnemotecnica.

Devono essere usate parole usate semplici e facilmente visualizzabili, perché servono per imparare il procedimento. Questo significa che se ti dico cervello immagini cervello, se ti dico camion immagini camion.

Se ti dico la parola astratta inclusione la cosa si fa più complicata. Poco più in là impareremo a farlo anche con le parole astratte e con i termini difficili dei libri.

Per iniziare, ci occorre sapere quanto è il nostro span di memoria, ovvero il numero di elementi che riusciamo a ricordare in ordine.

Prova innanzitutto usando il tuo metodo per memorizzare velocemente questa lista di 20 parole in ordine, il più in fretta che puoi! Puoi usare i metodi di memorizzazione che preferisci (scriverle, ripeterle, ecc.).

Pronti? Vai!

  1. Balcone
  2. Serpente
  3. Salame
  4. Trapano
  5. Lampadina
  6. Miele
  7. Casco
  8. Sigaretta
  9. Patata
  10. UFO
  11. Uovo
  12. Tramonto
  13. Ombrello
  14. Panino
  15. DVD
  16. Topo
  17. Cintura
  18. Nave
  19. Banana

Quante parole riesci a memorizzare e ricordare in sequenza, senza mnemotecnica?

Una persona con una capacità mnemonica normale si ferma sotto le 10 parole, uno studente allenato può superare i 10 elementi di poco. Il metodo più usato da tutti è la ripetizione.

A fine lettura riuscirai a ricordare tutte e 20 le parole (e appena capito il meccanismo, molte di più!) con accuratezza estrema, senza sbagliarne neanche una e… persino al contrario, dall’ultima alla prima.

Dopo aver usato il tentativo di memorizzare liste ed elenchi senza alcuna strategia, proviamo con la mnemotecnica base per memorizzare liste e lunghi elenchi. 

Si tratta di una tecnica importante, semplicissima, eppure molto utile nella vita di tutti i giorni. In certi tipo di studio potrebbe tornarti utile e in tante occasioni lavorative.

Memorizzazione veloce delle prime 5 parole

Ora seguirà un racconto. Lo dovrai vivere da protagonista: le scene che visualizzerai saranno decisamente assurde e stupide. Ma il risultato sarà sorprendente!

Ecco un balcone. Vedi il balcone di casa tua, o il primo balcone che ti viene in mente, magari c’è uno stenditoio con dei panni che ondeggiano al vento, oppure dei fiori e delle piante.
Senti il vento sulla pelle e nei capelli, i rumori del traffico e dell’ambiente circostante.

Improvvisamente ti rendi conto che nel mezzo del balcone c’è un viscido serpente.
É un enorme serpente a sonagli, sinuoso e freddo, con la lingua che si muove rapidamente. Sibila e muove la coda facendo vibrare il sonaglio, facendo ondeggiare tutta la ringhiera!

A guardar meglio la coda del serpente a sonagli vedi che è un salame! E bello grosso anche: per questo vibra tutto! Sembra un ottimo salame, come quello che hai nel frigorifero o che hai mangiato l’ultima volta, profumato e grasso, pronto per essere affettato e mangiato col pane.

Infatti ti avvicini, prendi un bel coltello e lo affetti ben bene…
Solo che il coltello, per fare più veloce, è attaccato a un rumorosissimo trapano e ti lascio immaginare lo scempio del povero salame, tagliato col coltello attaccato al trapano!

Avvicini gli occhi al trapano, guarda la lucina del trapano acceso, prendi in mano la luminosissima lampadina, la prima che ti viene in mente, che ronza un po’ e che ti basta toccarla per renderti conto di quanto è calda, e infatti ti scotta tutte le dita.

Continuiamo ad applicare la mnemotecnica con altre 5 parole

Inutile dire che però sulle dita scottate senti una sostanza caldissima e appiccicosa, che in effetti è assai difficile trovare su una lampadina.

Qualcuno ha ricoperto la lampadina con del dolcissimo miele. Ne assaggi un pochino e ti stupisci quanto è dolce, e vischioso sulle dita.

Questo miele è solo una piccola parte di una gran quantità deposta dentro un  usato casco da motociclista, nero e  liscio e con la visiera che va su e giù.

É il casco di un motociclista, di quelli da film con la barba lunga, gli occhiali da sole e il giubbotto in pelle.

Peccato che questo motociclista, anziché cavalcare una moto, cavalchi una grossa e fumante sigaretta elettronica! Convinto, corre a tutta birra sulle strade della California, lasciando dietro di sé una scia di fumo.

Adesso guarda la parte gialla, il filtro della sigaretta… è proprio gialla come una patata!

Infatti è una patata bella grande e quando ti accingi a sbucciarla e ne esce fuori niente meno che un lucente e velocissimo UFO! 

Subito sfreccia via nel cielo col suo carico di alieni, e passando sopra un campo e crea un bellissimo cerchio nel grano.

Tra i metodi per ricordare non dimenticare il controllo

Scommetto che hai iniziato a capire il meccanismo delle tecniche per memorizzare liste ed elenchi, vero?

Il bello è che senza rendertene conto hai appena memorizzato una lista di 10 parole in modo praticamente indelebile.

Non ci credi? Perché non fai una prova? Prima della parola ti darò un piccolo suggerimento, ma presto elimineremo anche quelli!

Siamo partiti da un balcone. Sul balcone c’è un viscido …, la coda del serpente è un grosso…
Il coltello usato per tagliare il salame è attaccato a un rumorosissimo …
La lucina del trapano è una luminosissima …, ricoperta da del dolcissimo …, esso è contenuto in un barattolo che in realtà viene usato come …
Il casco è indossato da un motociclista che guida una fumante …, il cui filtro è una gialla …, dalla quale spunta fuori un lucente ….

Non ho bisogno di scrivere di nuovo le dieci parole che, se hai seguito il racconto fatto finora, non puoi aver fatto a meno di ricordare.
Te l’avevo detto di giudicare il risultato e non il metodo!

Continuare il gioco mnemonico con le successive 10 parole

Eravamo rimasti all’UFO, giusto? Ebbene, si vede subito che dentro l’UFO c’ è un fragile uovo che ti basta prendere in mano per romperlo!

Senti il rumore del guscio che si frantuma, l’albume ti scivola lungo le mani, ma miracolosamente il tuorlo è ancora intatto.
Sembra proprio un caldo sole di un romantico tramonto. Lo vediamo ora scendere lentamente sull’acqua, sentiamo il calore sulla pelle e magari la sabbia della spiaggia sotto i piedi.

Infatti sei in riva al mare, il posto migliore per godersi un tramonto, però ti rendi conto che non è davvero acqua di mare quella che hai davanti, ma è del caldissimo !
Il tramonto infatti sta avvenendo su una mastodontica tazza di tè, la prendi in mano e lo assaggi.

Mentre lo assaggi il tè ti cade e per ripararsi c’è bisogno di un ombrello, che subito apri e chiudi, ne senti il rumore e ne noti il movimento veloce.

Guarda ora chi tiene in mano l’ombrello automatico: è un fragrante panino imbottito, lo tocchi e senti morbido, lo odori e ne senti il profumo.

Il panino, ovviamente, non può essere imbottito in modo normale: quando vai a morderlo senti sotto i tuoi denti frantumarsi un fragile DVD.
Senti il rumore del disco che si frantuma, vedi i lampi di luce che si riflettono sulla sua superficie.

Guarda bene al centro del DVD: è usato come salvagente da uno sporchissimo topo! Accarezzalo, vedi il lerciume sulle mani, senti il pelo sotto i polpastrelli e lo stenti squittire.

É un topo in effetti strano, ha in vita una resistente cintura, la tua cintura preferita, che evidentemente ha rubato dal tuo armadio.

Tocca la cintura, prendila in mano e vedi muoversi sopra… una lussuosissima nave da crociera, con sopra tutti i turisti che salutano alla partenza.

Senti il suono della sirena della nave che saluta il porto ma… La ciminiera della nave è una banana! Prendila in mano, sbucciala e mordila, sentine il sapore e gustala con piacere!

L’arte della memoria e i metodi per memorizzare velocemente forse sono troppo meccanici

Hai visto come siamo diventati veloci verso la fine del nostro strano film?

Ora sei in grado di memorizzare liste con tutte e 20 le parole.
Che tu ci creda o no, sei in grado di ripetere quella che abbiamo fatto insieme, avanti e indietro… e sarai in grado di farlo anche domani e dopodomani! Facciamo una prova definitiva?

Nell’UFO trovi un fragile … il cui tuorlo fa parte di un romantico … che anziché sul mare tramonta su del caldissimo …
Il tè cade e ci vuole un … per proteggersi. Lo tiene in mano un è un fragrante … imbottito con un fragile …  usato come salvagente da uno sporchissimo …
La cintura in vita ha una resistente …, su cui vedi navigare una lussuosissima … e infine la ciminiera della nave è una profumata …!

Ora non ti resta che ricordare tutte le parole dalla prima all’ultima, senza alcun suggerimento! La prima era balcone.

Fantastico! E perché non provare a farlo al contrario? L’ultima parola era banana giusto?

Visto? Sembra incredibile ma memorizzare liste ed elenchi con le tecniche di memorizzazione è semplicissimo.

Una nota importante: se hai bisogno ricordare una lista a lungo, memorizzarla non basta.
E’ importante fare dei ripassi programmati perché altrimenti il tuo cervello la considererà una cosa poco importante e la cancellerà dalla memoria.

Metodi per memorizzare: come non studiare a memoria!

Questa della lista della spesa è solo una tecnica meccanica, utile a scopi ben precisi di memorizzazione. Lo stesso può dirsi per tutte le strategie di memorizzazione come la tecnica dei loci, la conversione fonetica e il Peg System.

Invece lo studio di una materia su un libro di testo non è lo studio a memoria di una poesia, e le tecniche per ricordare una sequenza di parole o di numeri servono a ben poco.

In pratica, le tecniche mnemoniche non possono essere usate per studiare i concetti.

Perché i concetti richiedono un grosso lavoro di elaborazione e sintesi prima di poter essere memorizzati. Possono richiedere l’uso di mappe mentali o concettuali o di schemi per riassumere quanto studiato dopo.

Insomma non è una mera questione di memorizzare velocemente. Bisogna studiare velocemente e non è la stessa cosa!

Quindi esistono due linee diverse.

  • Se si tratta di memorizzare per dati tecnici, parole difficili, straniere e astratte, numeri, formule, punti elenco, le mnemotecniche possono effettivamente essere utili.
  • Se si ha necessità di capire e ricordare i concetti il lavoro mnemonico, fatto di tecniche ed espedienti, non può tornare utile.

Sostituire lo studio mnemonico con uno studio più efficace

Per superare prove, esami, test e concorsi o semplicemente per aggiornarti, usare delle tecniche di apprendimento è riduttivo e controproducente.

La mia proposta? Non modificare del tutto il tuo metodo, che magari in parte va anche bene. Impara piuttosto a fare gli Schemi a Piramide, studia direttamente dal libro e usa dei procedimenti che ti fanno andare veloce e ricordare tutto.

Insomma scegli se essere una persona:

A. Super Tecnica, che continua a imparare una mnemotecnica dopo l’altra, e alla fine si ritrova con le idee un po’ confuse su come applicarle ai libri

B. Super Intelligente, che consulta sempre Memovia e il suo Canale Youtube per capire 

  • come studiare tante pagine in poco tempo;
  • come ricordare le cose studiate;
  • e si unisce alla community di studenti che scelgono metodi di studio efficaci!

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